“Visioni interiori: tra caos e identità”, personale dell'artista Laser

11 Ottobre 2024 Redazione A&S 65

NELLA FOTO: VISIONI INTERIORI TRA CAOS E IDENTITA PERSONALE DELLARTISTA LASER.

Le opere dell’artista milanese Laser presso la galleria Giosi – Spazio 104 di Napoli.

Si scrive “Visioni interiori: tra caos e identità”, si legge intenso viaggio nell’animo umano attraverso forme, colori e paesaggi mentali ricchi di simbolismi, che si potrà “intraprendere” dal 12 al 30 Ottobre 2024, da Giosi - Spazio 104, nel cuore del centro storico partenopeo.

Per l’occasione, la galleria di via Santa Maria di Costantinopoli, distante solo pochi passi dal Mann – Museo archeologico nazionale e dall’Accademia di Belle Arti, ospiterà la personale dell’artista Laser, al secolo Vincenzo De Rosa, milanese di nascita, ma ormai napoletano a tutti gli effetti. A caratterizzare le sue tele, tratti stilizzati e tinte vibranti, pronti a creare un dialogo tra caos e ordine, figura e astrazione. Un invito a scoprire l’universo interiore, grazie ad opere potenti e dinamiche, il cui vernissage – sabato 12 Ottobre – coinciderà con la ventesima Giornata del Contemporaneo, grande manifestazione promossa dal 2005 da Amaci – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani.

Il Caos è ciò che più si avvicina alla mia pittura – spiega Laser ed ogni quadro racconta una storia di identità in evoluzione. Il mio stile è indubbiamente influenzato dagli espressionisti tedeschi dei primi del Novecento: mi piace “imbruttire”, “deformare”, rendere quasi indecifrabili le figure utilizzando, però, un linguaggio più simile a quello dei writers. Lo definirei visionario (psichedelico). Preferisco il tratto grafico rapido e ininterrotto – continua l’artista –, che cerco di fondere con la materia pittorica, alla ricerca di una forma di caos controllato, che questi due elementi generano. La mia è una pittura istintiva, la fase di progettazione formale quasi inesistente. Le immagini si materializzano autonomamente, guidate da visioni riconducibili prevalentemente a ricordi di vita passata. Il desiderio di raccontare – conclude - si traduce spesso nella necessità di scrivere sulla tela, di indicare un percorso per identificare e ricostruire la storia all’interno di un’immagine psichedelica e caotica.” 

La mostra, ad ingresso libero - curata da Fabiana Carelli - sarà visitabile tutti i Lunedì, Mercoledì e Venerdì, dalle ore 15:30 alle 19:00. Per informazioni, potete contattare il numero telefonico (+39) 081 19563451.

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Ultimo aggiornamento: 11/10/2024, 17:38