Silvana Campese / Biografia

16 Maggio 2022 Redazione A&S 801

NELLA FOTO: CAMPESEBIO.

Nata a Napoli nel 1948, l’artista e scrittrice Silvana Campese, sin da giovanissima si dimostra creativa, versatile, eclettica, dotata di grande manualità e di un buon talento per il disegno e le arti figurative.

All’età di ventisei anni, già moglie e madre, cercò ed incontrò le femministe nella sua città natale al Centro Donna di via Cilea, restando molto affascinata in particolare dal gruppo delle Nemesiache, fondato alla fine degli anni Sessanta dalle sorelle Lina/Nemesi e Teresa/Niobe Mangiacapra, artiste e femministe napoletane.

Con loro la Campese sentì e comprese quasi subito di avere grandi affinità. Il loro tipo di attività politica ed il metodo originalissimo di autocoscienza (psicofavola), le permisero di approfondire la conoscenza di sé e coniugare armonicamente due aspetti della sua personalità apparentemente contrastanti, alimentati nel tempo della formazione dai percorsi di studio: da un lato la cultura classica (ginnasio-liceo) e la cultura giuridica (laurea in giurisprudenza), dall’altro il suo spiccato interesse per la politica delle donne in lotta in quegli anni del neofemminismo ma soprattutto la propria irrinunciabile esuberanza creativa e ribelle.

Come era abitudine nel gruppo, la stessa Lina Mangiacapre le assegnò il nome d’arte di natura mitologica e fu Medea. Per la Cooperativa di sole donne di cui fu socia fondatrice (poi diventata Associazione) “Le tre Ghinee – Nemesiache”, oltre ad occuparsi del settore amministrativo, del rapporto con le Istituzioni, ad intervenire in qualità di autrice di testi ed attrice in azioni teatrali, film, performance di musica-spettacolo-poesia, Silvana / Medea collaborò altresì nell’organizzazione di rassegne d’arte e spettacolo, nella creazione e realizzazione di progetti grafici, installazione di mostre, abiti di scena e particolari scenografici; continuativamente, dal 1988 in poi, ha collaborato nella redazione della rivista “Mani-Festa”, trimestrale di arte, cultura, spettacolo, edita da “Tre Ghinee – Nemesiache”, svolgendo principalmente attività di giornalismo e critica letteraria, oltre che di segreteria generale.

Per avere un’idea della produzione collettiva e delle molteplici attività delle Nemesiache, è possibile visitare il sito www.lenemesiache.it che è stato donato dalla Campese alla Biblioteca Nazionale di Napoli tra il 2021 e il 2022, insieme al suo archivio (come Medea delle Nemesiache).

Parallelamente alle attività ed all’impegno artistico/politico nella e per l’Associazione, la Campese tenne sempre “una stanza tutta per sé”, ove soprattutto scrivere (ha pubblicato nel tempo numerosi libri soprattutto di narrativa, l’ultimo nel 2021 dal titolo “Memorie dal futuro”), ma anche dipingere e realizzare oggetti di artigianato artistico.

Nel 1978 aprì “Ali di farfalle. Laboratorio delle utopie” – produzione ed esposizione artigianale, in via Bonito al Vomero. Successivamente, fino al 2008/2009 continuò la produzione nel suo studio d’arte “L’Eclettica Ribelle”, dapprima in Vico Cacciottoli, poi in Via E. A. Mario, infine in Viale Michelangelo. In tutti e tre i casi c’era uno spazio per esposizione permanente di dipinti su tela e su legno, ad olio o in acrilico e di svariate dimensioni e tutti gli oggetti in cui esprimeva il suo talento artigianale e per le arti figurative. Della produzione fecero parte numerosi presepi in cartapesta e materiale riciclato, anch’essi di svariate dimensioni.

Negli ultimi anni sia per motivi familiari che di salute ha definitivamente chiuso il laboratorio per potersi dedicare nel poco tempo a disposizione alla scrittura ed all’Associazione “Le Tre Ghinee – Nemesiache”, diventandone Presidente e contribuendo in modo molto impegnativo allo svolgimento delle attività, che comunque continuano ancora in parte, come gruppo Le Nemesiache, anche dopo lo scioglimento dell’Associazione nel 2018.

Partecipazione dell’artista Silvana Campese a Collettive d’arte e di artigianato

  • 11-12 Dicembre 1997, Collettiva d’Arte organizzata da “Cosmopolis” @ Centro di promozione culturale e sociale (di cui S.C. fu socia e Vicepresidente) in collaborazione con il CNR - area di Napoli
  • 9-13 Marzo 1998, Collettiva d’Arte presso la scuola media Minucci, organizzata da “Cosmopolis”
  • 14-21 Marzo 1998, Collettiva d’Arte “Infanzia negata” organizzata dall’Associazione “Napoli Nostra”, in sede. Primo posto Premio giornalistico
  • 17 Dicembre 1998, “Arte Musica e Poesia” manifestazione e collettiva d’arte organizzate da “Cosmopolis” in collaborazione con il CNR - area di Napoli
  • 17 Marzo 1999, Collettiva d’Arte presso la Cattedra Francescana in Piazza Immacolata organizzata da “Cosmopolis” in collaborazione con l’UNITRE
  • 24-30 Aprile 1999, Collettiva d’Arte “Giubileo 2000” organizzata dall’Associazione Napoli Nostra in sede – Quarto posto pittura
  • 10-14 Ottobre 2001, Collettiva d’Arte a Lugano, organizzata dall’Associazione “Napoli Nostra” in collaborazione con la società “Dante Alighieri” della Svizzera Italiana
  • 12-13 Dicembre 2001, Mostra d’Arte ed Artigianato organizzata da Cosmopolis e dal Centro Ricerca Pedagogica in via Orsi nei locali del CE.RI.PE.
  • 1-3 Marzo 2002, Collettiva di pittura organizzata dall’Associazione Lucana “Giustino Fortunato” in sede
  • 9-10 Marzo 2002, Collettiva d’Arte organizzata dall’Associazione “Napoli Nostra” nella Galleria Umberto I di Napoli “La pace, i diritti negati, le libertà femminili nel mondo: culture e generazioni a confronto”
  • 13 Ottobre, 24 Novembre, 22 Dicembre 2002 e 26 Gennaio 2003, “Incontro arte e cultura” in via Scarlatti organizzato dall’Associazione Culturale “Mostra Mercato Costantinopoli”, collezionismo, antiquariato, artigianato
  • 10-15 Dicembre 2002, IX° edizione “Napoli nel mondo” – Natale Internazionale 2002 Collettiva d’Arte presso la Stazione Marittima
  • 3 Novembre 2003-14 Gennaio 2004, Seconda edizione di “Arte in vetrina” al Borgo Sant’Eligio - Dalle vetrine alla Sala Corradino di Svevia in piazza San’Eligio
  • 17 Maggio-17 Giugno 2014, con e per l’Associazione Lynart collettiva di pittura “La Terra dei fuochi” presso il Real Sito Belvedere di San Laucio (CE) e partecipazione alla successiva mostra itinerante delle opere esposte.

Silvana Campese / Opere

Silvana Campese / Critica