CopertinaAtlas ArtistiCarmine Elefante / Biografia
4 Agosto 2021 Redazione A&S 1737
Dall'incontro di queste due mondi così apparentemente lontani tra loro nasce l'Arte Binaria, così come viene denominata dallo stesso artista, una sorta di continuum ideale con il movimento del Futurismo.
All'inizio degli anni Ottanta, Elefante comincia la sua partecipazione a numerose mostre personali e collettive in diverse città italiane ed estere, conoscendo personalmente molti esponenti della Transavanguardia di Achille Bonito Oliva, come: Arcangelo, Cucchi, Clemente, De Noia, De Maria, Paladino, Pizzi Cannella, Schifano. Tra il 1986 ed il 1987 ha pubblicato sulla rivista Flash Art il manifesto di "Arte Binaria" e "L'Energia e il Discreto".
L'artista lavora con diverse tecniche (colori ad olio, acrilici, pennarelli, manipolazioni fotografiche, fotocopie, carte colorate), al fine di realizzare composizioni astratte ispirate ad universi digitali. È apprezzatissimo da critici ed estimatori che seguono incuriositi l'evoluzione delle sue composizioni astratte che alludono spesso al rapporto simbiotico tra l'uomo e la macchina.