Presentato a Napoli il 1° Report del Servizio di Sociologia del Territorio della Campania

16 Aprile 2025 Redazione A&S 167

NELLA FOTO: PRESENTATO A NAPOLI IL 1D REPORT DEL SERVIZIO DI SOCIOLOGIA DEL TERRITORIO DELLA CAMPANIA.

Una tappa importante per la figura del Sociologo: è presentato stamane, Mercoledì 16 Aprile 2025, il primo resoconto del Servizio di Sociologia del Territorio della Campania.

Il report è stato presentato nel corso del convegno dal titolo “Legge regionale 16/2023 Servizio di Sociologia del Territorio. Analisi impianto metodologico e confronto di sviluppo”, tenutosi presso la Sala Caduti di Nassiriya della Regione Campania. Al convegno, promosso dall’Associazione Nazionale Sociologi Dipartimento Campania, hanno preso parte: Franco Picarone (Presidente Commissione Bilancio Consiglio Regionale della Regione Campania), Domenico Condurro (Presidente ANS Campania), Lucia Fortini (Assessorato Politiche Sociali Regione Campania), Maria Somma (Direttore Generale Politiche Sociali Regione Campania), Carlo Marino (Presidente ANCI Campania), Francesco Eriberto D'Ippolito (Direttore Dip. Scienze Politiche Università Vanvitelli), Luigi Credendino (Direttore Consorzio Adastra), Anna Paola Voto (Direttore Generale Fondazione IFEL Campania), Angelo Adriano Zotti (Sociologo Dip. Scienze Politiche Università Vanvitelli), Roberto De Vincenzo (Coordinatore Gruppo di lavoro Sociologi del Territorio), Carmine De Blasio (Presidente ADIPS Campania).

Come dichiara Franco Picarone, promotore della Legge regionale 16/23: «Il sociologo è una figura di raccordo fondamentale tra i diversi operatori sociali dei Piani di zona. Monitora l’andamento delle politiche sociali e dei servizi alla persona, mette a disposizione dati significativi per i coordinatori degli ambiti e per chi governa i Piani stessi affinché siano più efficienti. Questi servizi servono a migliorare la qualità della vita dei cittadini. Abbiamo iniziato con 10 ambiti e abbiamo stanziato le risorse necessarie a incrementare questo servizio. Con la legge regionale, che porta la mia firma, abbiamo dato il via al primo esperimento in Italia che impiega i sociologi in questa chiave e crediamo che stia dando già i primi frutti dopo un adattamento sperimentale.»

«Un esperimento unico in Italia – afferma Domenico Condurro – che offre alla Regione Campania la possibilità di usufruire nell’attuazione delle politiche sociali e socio-sanitarie, degli studi, delle ricerche e dei monitoraggi che i sociologi effettuano innestandoli nei territori di competenza delle istituzioni. Lavoriamo in sinergia con gli attori locali degli ambiti territoriali incidendo nei Piani sociali di zona. Il sociologo riesce a tracciare un quadro d’insieme delle risorse intervenendo laddove risultino carenze da colmare e sviluppando le progettualità di rilievo avendo sempre come obiettivo il benessere delle comunità.»

«I sociologi che la Fondazione IFEL ha reclutato – sottolinea Anna Paola Voto – operano non solo per offrire un supporto tecnico-professionale alle attività ma soprattutto per dare impulso maggiore alla ricognizione dei fabbisogni reali degli ambiti e un supporto adeguato per la pianificazione. Questa legge regionale innovativa individua il sociologo come trait d’union strategico tra gli ambiti territoriali e il decisore politico che in questo caso è la Regione Campania

Ivan Guidone

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Ultimo aggiornamento: 16/04/2025, 20:59