“Archifusion”, un laboratorio culturale alla Biennale Architettura di Venezia

16 Maggio 2023 Redazione A&S 381

NELLA FOTO: ARCHIFUSION UN LABORATORIO CULTURALE ALLA BIENNALE ARCHITETTURA 2023.

Il progetto Archifusion si svolgerà dal 19 Maggio al 26 Novembre 2023 presso il Padiglione Nazionale della Repubblica del Niger (Africa) alla Biennale Architettura di Venezia, giunta quest'anno alla sua diciottesima edizione.

Il cuore del progetto è la mescolanza fra la cultura africana e quella occidentale, che dà luogo ad un “laboratorio” dove una cultura serve all’altra creandone una diversa, alla quale è stato dato il nome di Archifusion (Fusione in Architettura). In Archifusion si approfondisce il concetto di collaborazione nel senso più ampio di una “bottega/laboratorio” allargato, dove il concetto di fondo diviene la collaborazione che si basa sullo scambio delle esperienze comuni e quindi sulla crescita di un sapere comune di tutte le parti coinvolte nel progetto. Questa crescita diviene oggi centrale per la conoscenza e lo scambio, nel mentre viviamo una divisione del sapere che divenuto risorsa “capitale” si pone al mondo come proprietà intellettuale e quindi esclusivo più che “inclusivo”!. Proprietà che crea ulteriori barriere le quali escludono i Paesi che sono tecnologicamente meno avanzati.

Archifusion intende superare queste barriere ponendo al servizio di una cultura “diversa” (mista) le tecnologie più avanzate al fine di salvaguardare la bellezza e la storia architettonica del Niger senza svilirne l’autenticità estetica, ma rinforzandola con la tecnica decorativa da bottega al fine di perpetuarla. Questa analisi ha originato il Brique Magique, un mattone che può essere confezionato sempre in terra cruda, ma con fori interni ed una forma diversa. Queste semplici modifiche conferiscono al mattone nuove caratteristiche, con la possibilità di eseguire murature di maggior spessore a parità di materiale utilizzato. Questo significa più stabilità e maggior inerzia termica a vantaggio del confort e della vivibilità interna alle abitazioni. Fori che a loro volta possono essere riempiti con inerti di qualsiasi tipo trovati sul posto (sabbia, pietrisco, terra, paglia ecc.) che aumentano ancor di più le prestazioni. Inoltre la particolare sagoma consente, con lo stesso elemento, di costruire murature lineari o curve che potrebbero essere impiegate per la costruzione dei “silos” utilizzati ad esempio per lo stoccaggio dei cereali.

Dall’altra parte le tradizionali decorazioni delle case vengono qui re-interpretate da artisti italiani che si pongono nei confronti della cultura Nigerina, quale bottega artigiana collettiva, al fine di ravvivare questa tradizione in termini “moderni” tentando così di dare un aspetto diverso alle costruzioni da farsi. Boris Brollo Lo Studio di Architettura Mauro Peloso si occupa di vari ambiti di progettazione ed è specializzato in sistemi costruttivi tecnologicamente avanzati. Una particolare attenzione è rivolta alla Bioarchitettura e alle costruzioni in legno, valorizzando la sostenibilità ambientale ed energetica. Qui ha “riformato” un mattone denominato in francese: Brique Magique che viene presentato nell’ambito del Padiglione.

Un gruppo di artisti che hanno elaborato i motivi decorativi concependo il loro lavoro come una bottega artigiana comune sono: Paola Bega, Alda Bòscaro, Bluer (Lorenzo Viscidi), Giancarlo Caneva, Giampietro Cavedon, Maristella Chiarello, Arlia-Hamda Elmi, Mirko Filipuzzi, Pamela Fullin, Annamaria Gelmi, Luciano Longo, Paolo Marazzi, Marvin (Marta Vendrame), Roberto Mondani, Lucia Paese, Franz Pelizza, Manuela Pittana. Manuela Poggioli, Claudia Raza, Carla Rigato, Pietro Ronzat, Andrea Rossi Andrea, Cesare Serafino, Simon Ostan Simone, Lucia Tomasi, Anna Trapasso, Andrea Vizzini, Leonardo Zanin, Antonio Zucchiatti. Tra questi anche il valido artista molisano Nino Barone, nome già noto tra le pagine telematiche di Arte & Società.

L'inaugurazione è prevista per il giorno 19 Maggio alle ore 11:00 presso la Palazzina Libeccio all'Isola di San Servolo (Venezia). La mostra Archifusion è visitabile nei seguenti giorni: il Giovedì, il Venerdì ed il Sabato dalle ore 11:00 alle 17:00. Per maggiori informazioni, potete contattare i seguenti indirizzi di posta elettronica: soul_ibrh@yahoo.fr e borisbrollo@msn.com.

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Ultimo aggiornamento: 16/05/2023, 13:51