CopertinaAtlas ArtistiArvedo Arvedi / Biografia
13 Ottobre 2020 Redazione A&S 3018
Nel 1993, l'artista Arvedi scopre la pop art americana che cambia drasticamente la sua visione dell'Arte, ma è con l'incontro a Chicago dell'artista John David Mooney che inizia una solida collaborazione decennale che lo porta a sviluppare progetti internazionali, come StarDance in occasione delle Olimpiadi di Atlanta, Light Muse per i centocinquanta anni della testata giornalistica Chicago Tribune, Gate for the 3° Millennium per il Capodanno 1999-2000 a Malta, Spiral Galaxy per il Planetario Adler di Chicago.
In seguito, l'artista Arvedo Arvedi si trasferisce a Roma per motivi personali, dove incontra l'artista Massimo Catalani con il quale collabora ad un importante progetto ambientalista dal titolo La Casa dei Pesci. Questo progetto è volto ad impedire l'utilizzo delle reti a strascico, pratica di pesca illegale che distrugge il fondale marino, uccidendo la fauna e la flora locale.
Nascono così gli ICUPE, acronimo di Icona Umanità Pesce, dei pesciolini che rappresentano metaforicamente l'uomo. Così nelle sue opere convivono rievocazioni iconiche, dall’antica simbologia cristiana all’evoluzione della nostra cultura ed identità.
Negli ultimi anni, l'artista Arvedo Arvedi sta portando avanti la sua attività di corporate artist, collaborando per prestigiosi brand nazionali e non, ed esponendo in diverse città internazionali quali New York, Chicago, Cannes, oltre a città italiane quali Roma, Verona, Venezia, Barga, Matera, Clusane.