In questa sezione potrete trovare alcuni componimenti del poeta e scrittore Antonio Spagnuolo.
Mano
Masticavo la sabbia fra le dita
del tuo piede, in ordine scomposto,
vacillando tra reti e serrande
per una fuga d’amore.
Occhieggiando la danza delle ore
Come l’ultima volta, nel formulare
sciami, o piccoli orizzonti da sfiorare
le pieghe di una palpebra,
ruzzolammo insieme.
Non è finzione goni figura stagliata
che trabocca ricordi
intorno a vecchi arabeschi
tra le balze di bonzo.
Ormai la gioventù quasi scompare
nel molle desiderio, come stoppia
bruciata che cancella l’eterno.
Solo una gelida luce calma la rabbia
che di colpo al pensiero sgancia fardello
dove tutto è spoglia recitazione
che turba la mano prigioniera.
Occasioni
Da un semplice azzurro rinascerà
la timida speranza del prodigio,
di un perfetto declinare terapie
in corsie che brillano comete di colori.
Sussulta indistinto un tremito
e non ci sono passi tra le fragili
figure, per le quali basterà un soffio
a strappare illusioni dalle tele.
Un dono è campana che ferma il dubbio
e alimenta il pensiero del futuro!
Il turbine riavvolge
in raggi scintillanti di conquiste,
ove il sangue ha fretta e fonde
l’amore che riordina armonie.
Ad uno ad uno hanno offerto il dono
con l’intaglio del pennello
là per il tempo che è minuta goccia
che si infrange in occasioni,
tra il comune stridore e l’affondo del cielo.